È stata presentata questa mattina, presso l'Assessorato allo Sport della Regione Piemonte, l'edizione 2010 dei Campionati Italiani di cross country, in programma il 17 e 18 luglio a Torre Canavese. Alla presenza di Franco Ferraresi, dirigente del settore sport della Regione, dell'Assessore regionale al Commercio Luigi Ricca e del ct azzurro Hubert Pallhuber, il Racing Team Dayco, società organizzatrice dell'evento, ha anticipato alcune informazioni sull'evento estivo che catalizzerà l'attenzione del mondo del ciclismo italiano, specialmentedegli appassionati di fuoristrada.
Testimonial dell'evento, oltre che atleta accreditata alla vittoria finale dopo il secondo posto della precedente edizione, è Roberta Gasparini, veneziana di nascita ma ormai stabilmente a Cumiana, portacolori del Racing Team Dayco.
Dopo la presentazione della manifestazione, a cura del coordinatore del team canavesano Maurizio Lazzero che ha illustrato gli eventi collaterali che accompagneranno la carovana verso il campionato italiano, la parola è passata all'assessore al Commercio della Regione, Luigi Ricca.
"Cercheremo di essere vicini all'organizzazione di questo campionato italiano - ha spiegato - fornendo anche il supporto della Protezione Civile. Sono un ex ciclista, canavesano, molto affezionato al team Dayco, per il quale non posso che esprimere il massimo apprezzamento.
Ha raggiunto un livello organizzativo d'elite, sono in grado di dare visibilità al movimento e a tutto il territorio".
Un supporto confermato anche da Franco Ferraresi, dirigente del settore sport della Regione Piemonte: "Nulla viene per caso - ha esordito - l'assessorato allo sport è da sempre vicino alla mountain bike e al ciclismo, come testimonia la Piemonte Bike Cup. Turismo e sport trovano la massima espressione in questa disciplina. Oltretutto la Dayco ci sta rendendo orgogliosi, garantendo una quantità semrpe crescente di maglie di Campione d'Italia: non mi stupisce che sia arrivato il campionato italiano a premiare gli sforzi di questa realtà in continua crescita".
Uno dei punti di forza dell'evento di Torre Canavese è il tracciato, uno dei pochi definito di "cross country puro". Un parere condiviso anche dal Commissario Tecnico della squadra azzurra, Hubert Pallhuber: Sono già stato due anni fa a Torre Canavese - ha raccontato il ct - avevo già notato la qualità del movimento e dell'organizzazione. Il percorso è molto valido, ottimo per preparare le gare internazionali in cui la tecnica è più importante della pura potenza. Un'ottima palestra per i giovani, la base su cui costruire il futuro dello
sport".
Parere condiviso anche dal vicepresidente della Federciclismo, Renato Redmuller: "La Dayco ha ottenuto l'organizzazione dei campionati italiani grazie al duro lavoro di questi anni: questo è il giusto premio. Lo scorso anno la mediatizzazione dell'evento è stata scarsa, quest'anno il progetto è ottimo. La trasmissione della gara su maxischermi è un'idea che noi supportiamo appieno".
Infine la testimonial dell'evento, Roberta Gasparini, seconda lo scorso anno sia agli italiani di cross country che marathon: "Il percorso è molto bello, molto tecnico con discese impegnative ma in sicurezza. Quando è asciutto è molto veloce, con tanti cambi di ritmo,
senza un attimo di respiro".
Infine la certezza che a Torre Canavese, il 17 e 18 luglio, saranno presenti i migliori interpreti della disciplina: "Chi vuole partecipare ai campionati mondiali in Canada - spiega il ct Pallhuber - deve presentarsi a questi campionati".
Una certezza che renderà davvero imperdibili i prossimi campionati italiani di cross country.
Comunicato Stampa - 23 febbraio 2010