Siamo nella fase di avvio della stagione mtb 2010, ed è naturalmente il momento di mettere a fuoco quelli che saranno gli avvenimenti sui cui maggiormente si concentrerà l'attenzione di atleti, sponsor e addetti ai lavori.
Lo scorso sabato pomeriggio, nella raffinata cornice offerta dall'Hotel Thai Si, a Lovadina di Spresiano (TV), sulle cui vetrate si riflette il lago Le Bandie, sono stati presentati il Campionato Europeo Marathon, evento curato da Pedali di Marca nell'ambito della Gunn Rita Marathon - Granfondo del Montello e la nuova Serenissima-GranVeneto-Zerowind, circuito profondamente rinnovato, con grandi e motivate ambizioni.
Verso le 17,00, quando l'atmosfera era già carica di tensione e curiosità, Giacomo Crosa, giornalista sportivo con un grande passato di atleta ed allenatore, ha dato il via alla presentazione ufficiale dei due avvenimenti, catalizzando l'attenzione con anteprime e qualche cenno di dettaglio.
La stanza prescelta si è rivelata fin da subito troppo contenuta per il foltissimo gruppo di presenti. Le numerose autorità, gli organizzatori, gli sponsor, i giornalisti di settore, gli appassionati non hanno mancato di dare un segnale preciso: la loro attenzione testimoniava in pieno l'importanza del momento.
Il primo ad essere chiamato alla parola è stato Remo Mosole, naturalmente un po' perché padrone di casa ma soprattutto per il suo carisma e per il suo concreto ruolo di copertura finanziaria a tutte le grandi manifestazioni legate alle due ruote. E' un dato di fatto che la sua indiscussa passione si ricolleghi a forme di sponsorizzazione senza le quali il ciclismo della Marca non avrebbe potuto raggiungere i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
Un video di presentazione sui Campionati Europei proponeva le bellissime immagini che caratterizzano le competizioni sul Montello, seguito dalla presentazione di Bufo Bufo, simpatico rospetto assunto al ruolo di mascotte ufficiale del Campionato Mondiale Marathon 2011, che come ben saprete completerà il trittico di gare predisposto da Massimo Panighel e dal suo staff.
A seguire molti sono intervenuti, introdotti e stimolati da un Crosa che riusciva ad essere formale senza appesantire il discorso e sempre in grado di dare ai fatti un punto di vista personale, spunto di partenza per le considerazioni altrui.
D'obbligo ricordare Leonardo Muraro, Presidente della provincia di Treviso; Franco Manzato, Vice Presidente della regione Veneto; Laura Puppato, sindaco di Montebelluna; Giovanni Ottoni, Presidente del CONI provinciale; Bruno Capuzzo, Presidente della Federciclismo veneta; erano presenti inoltre Roberto Contento, Renato Riedmuller, Salvatore Bettiol ed i sindaci dei Comuni del Montello.
Naturalmente tutti hanno portato un saluto che ha evidenziato il grande lavoro svolto da Pedali di Marca e gli importanti risultati già raggiunti, auspicando medesima fortuna alle prossime manifestazioni. Massimo Panighel è stato piu' volte interpellato, e non ha mancato di sottolineare il ruolo che tutti ormai riconoscono alla mtb, quello di bici del futuro. Lo sostengono campioni del passato come Felice Gimondi e giovani di belle speranze, capaci di apprezzare la fatica del pedalare e di fare scelte senza compromessi, contando solo sulle proprie forze.
Federico Fantini ha poi introdotto il Progetto Olimpiadi VentiVenti, con il quale Venezia si candida ufficialmente come sede per i giochi Olimpici estivi del 2020; si tratta di un'opportunità che permetterebbe la rivalutazione di tutte le strutture sportive dell'area metropolitana, una occasione che consentirebbe il rilancio di una economia che ha sempre avuto un ruolo da locomotiva.
La seconda parte della serata ha visto come protagonista l'edizione 2010 della Serenissima-GranVeneto-Zerowind: anche qui un bellissimo video introduttivo, il saluto del leone mascotte, la presentazione delle nuove maglie riservate ai leader di categoria e dei circuiti. Le parole di apprezzamento per il coraggio dimostrato dal Comitato Organizzatore non sono mancate: la formula scelta, che prevede tre circuiti di specialità ed uno che li ricomprende, è incentivante sia per il biker piu' forte in un singolo ambito quanto per colui che dimostra il maggiore eclettismo.
Il buffet ha chiuso la serata in modo rilassato, con brindisi a base di prosecco che auspicavano un grande Campionato Europeo Marathon e auguravano alla Serenissima-GranVeneto-Zerowind di bissare il successo già ottenuto nelle passate edizioni.
(Sandro Bongiorno)
fonte: solobike.it
Pubblicata il: 08-03-2010 Invia Stampa