

Giornata da dimenticare oggi a
Montebelluna dove faceva tappa la Serenissima Gran Veneto con 11à
tappa e dove andava anche in scena il campionato europeo marathon per
gli elite.Tre i percorsi a carattere nazionale con il classic,il
marathon e l'extreme rispettivamente con partenza alle 9.00 alle 8.00
e alle 10.00.Con la partenza alle 8.00 Nicola prende il via al
percorso marathon dove assieme ad una dozzinai atleti fanno subito la
differenza nella prima salita scollinando ad 1'30'' circa dal resto
del gruppo e d è proprio dove succede il fattaccio, nel punto dove
si prendeva un single trek in discesa non c'era nessuno a segnalarlo
e tutto il gruppo dei 12 al comando sono andati dritto sbagliando
così percorso e perdendo 7-8 minuti abbondanti prima di rendersi
conto di aver sbagliato e tornare sul tracciato.''Mà sbagliare così
all'inizio ha condizionato tutta la gara,ormai erano passati tanti
atleti e superarli tutti in discesa diventava un po' complicato anche
perchè non potevi tenere sempre un ritmo alto per il fatto che
dovevi rallentare quando prendevi quelli che andavano più piano di
te.Quello che da più fastidio è che quando siamo ritornati sin al
punto dove abbiamo sbagliato c'erano gli addetti della protezione
civile quando prima non c'era nessuna persona e nessun veicolo per
far pensare che si stava sbagliando.Quindi il pensiero che ti viene
da fare è che si son presi in ritardo.Partendo dal fatto che son
volontari e quindi tanto di capello per chi ogni domenica si trova
lungo i campi di gara per assistere noi atleti,però si sapeva che
la partenza era alle 8.00 e quindi bisognava ci fosse una persona più
responsabile e idonea a quel che doveva fare in quel punto e
soprattutto in orario specie in una gara a carattere nazionale con
una macchina organizzativa imponente come è stata definita ma forse
finchè questo capita ai master o amatori come dir si voglia tutto va
bene l'importante non capiti con gli elite come tra l'altro è giusto che
sia.Ci vorrebbe un'occhio in più di riguardo per chi fa andare
avanti tutto il movimento ovvero gli amatori.Tornando alla gara dopo
questa mia osservazione è stata tutta una rimonta con tutto il
gruppetto che eravamo all'inizio finchè uno dei tanti che andavamo
riprendere non mi caduto davanti facendomi perdere le ruote dei miei
compagni fino a quel momento.Da l' in poi ho fatto tutta la gara solo
fin poco prima il congiungimento dei due percorsi dove ho cominciato
recuperare posizioni sia assolute che di categoria fino a concludere
decimo assoluto e quarto di categoria.Peccato perchè se non
sbagliavamo strada sarebbe stata un'altra gara aperta fino alla fine
sia per la vittoria assoluta che di categoria.''
Guardando il lato positivo della
giornata dopo tutto questo Nicola riesce comunque mantenere tutte e
tre le maglie (arancio master assoluto,verde classifica m1 marathon e
azzurra classifica m1 gran fondo point to point).