lunedì 16 luglio 2018

Diario mondiale Master

-E stato lungo e stancante il viaggio verso La Massana,Andorra partito sabato mattina presto attraversando italia, Francia fino ad arrivare appunto ad Andorra alle 21:15.
La domenica dopo la sveglia, colazione e si parte in bici lungo i 9 km che porta sin dove si trova il circuito, dove troviamo la F1 della MTB con tutti i puddok delle squadre piu blasonate.
-La domenica è il giorno della 5^ prova della coppa del mondo elite,non si può provare il tracciato se non un pezzo di discesa del circuito per noi master (unica variante per quanto riguarda il percorso).
Dopo aver passato la giornata tra pedalare e seguire le gare elite maschili e femminili, abbiamo preso le nostre Procaliber e siamo tornati giù in albergo.
- Lunedì mattina ci siamo svegliati con la pioggia, che poi ha aumentato sempre piu sino alle 12:30 per poi smettere e permettere al sole di fare capolino.
Tempo di caricare l'occorrente in macchina e via verso la zona dove si disputerà la gara.
Alla fine siamo riusciti a fare 4 giri, penso che i primi gireranno in 15' (a 155 FC ho impiegato 18'20"), percorso bellissimo che nonostante la pioggia non si è rovinato ma bensì ha migliorato come grip.
Adesso aspettiamo domani per la gara.
Ma nel frattempo, nella serata pre gara si prepara tutto l'occorrente e si attacca il numero alla maglia.
- Martedì, siamo arrivati al giorno di gara, la su si sta gareggiando dalle 9 con le categorie femminili, la mia partenza come già detto scatterà alle 17.Ho il 35° pettorale in griglia ( detterminato dall'ordine cronologico d'iscrizione) la giornata è stupenda nemmeno una nuvola,il sole che sulla pelle già scotta.
Il mio compagno è uscito x una sgambata di un paio d'ore, io qui tranquillo a letto con le gambe alte ad aspettare l'ora x.
 Il mio mondiale è terminato, 21° su 79, sinceramente mi aspettavo qualcosa in più la gamba girava bene.
Partito in 5 griglia e prima salita due volte piede a terra poi ho fatto primo giro 15:50 e secondo 15:10 però poi la paghi.
Volevo ringraziare la mia squadra che mi ha permesso di essere qui ma ora cerchiamo di mandare giù il boccone amaro e guardare avanti che domenica ci aspetta il campionato italiano  a Pila e sabato 28 l'Europeo in Austria dove punto molto.