sabato 16 aprile 2011

Il Trofeo d'autunno 2011 inizia a prendere forma


Comincia a prendere colore l'autunno, abbiamo ancora tutta l'estate ma il circuito più anziano delle ruote grasse comincia a prendere forma a svelare alcune delle tante novità del 2011.
A volte l'esperienza insegna e a piccoli passi si progredisce cosa non facile per uno sport dove la promozione rimane il punto cardine di tutto il circuito, dicevo il più anziano, nato o meglio partorito quasi per gioco, dalla 'fortuna' di avere in visione una bici strana proveniente dall'America con tanti rapporti (18 allora) e trovare un'alternativa di pedalare fuori dalla sede stradale, soprattutto quando esisteva il 'vero' inverno quello ghiacciato con la coltre bianca, quando era quasi impossibile uscire con la specialissima, e si scopriva il territorio in una versione nuova, quella pedalata. Ne sono passati di anni, non esisteva il fuoristrada anche se il ciclocross rimaneva un 'ciclismo invernale' e creando non poco stupore partiva l'avventura delle ruote grasse con il paradosso Venezia e la Mountain bike. Ecco la 'mia' scommessa partiva già allora, alcuni professionisti della strada emigravano negli USA per il nuovo mezzo, mentre in Italia si creavano problematiche, quante 'invidie'per un mezzo considerato un' Americanata, ora la realtà e diversa, specialità Olimpica, Mondiali divisi in diverse discipline legate alle ruote grasse, la segreteria prima bocciata poi un punto fondamentale,
i giovani ora patrimonio, una volta, pensate, 'sfruttamento minorile' e si ne ho passate tante, ora sono tutti professionisti tutti attenti ad una o l'altra carica, magari come scolari attenti a copiare quello che si propone quasi invidiosi di quello che si è creato in questi anni. Non vorrei essere ripetitivo ma non posso dimenticare un ragazzino di 11 anni accompagnato dai genitori e con la maglia nera cominciava a muovere i primi passi, pardon! Le prime pedalate, diventando poi campione del mondo oltre a 5 tricolori Europei, coppe del mondo ecc. Qualcosa abbiamo pur fatto e 'se Dio vuole' dopo anni e anni uscirà un volume sulla storia della MTB con documentazioni e foto, un archivio già stracolmo di dati.
Ecco allora il gioco-forza per tutelare il nostro circuito Autunnale, la prima novità 2011, anche se già annunciata, sono le doppie categorie amatoriali, senza creare problematiche federali, le classifiche, dopo quella assoluta, verranno scorporate con la fascia più ' debole' la categoria Silver, mentre per i 'soliti' protagonisti, i top 10 stagionali, la categoria sarà Gold, una specie di seria A e B dove lo scopo è quello di tutelare anche gli amatori, Sissignori! dobbiamo ammettere che senza di loro il movimento 'morirebbe' chi paga? chi investe nel mezzo, nel vestiario, nelle novità di mercato, bene anche se un po' egoisticamente, per far sopravvivere il movimento giovanile dobbiamo 'tenerceli stretti' sti benedetti amatori. Allora perché vi ho scritto queste righe per alcuni già note? Perché le maglie vengono mostrate in anteprima, questo è stato possibile grazie all'FPT industrie di S.Maria di Sala e dell'imprenditore Gabriele Piccolo grande sportivo e appassionato di ciclismo, poi non per ultimo l'abbigliamento di Vedelago: MEM dell'amico Marcolino Andretta
Grazie di cuore, gli altri nostri sponsor sono le società, che ci sostengono e credono in questa nostra eterna scommessa.
Ecco allora svelato il 'colore' marcato MEM dell'Autunno.
Attenzione però che nella prossima 'puntata' sveleremo un'altra già confermata chicca del 'vecchio Autunno'.


(Luciano Martellozzo)

fonte: Comunicato Stampa
Pubblicata il: 14-04-2011